sabato 2 agosto 2014

Il galletto ruspante




IL GALLETTO RUSPANTE
Renzi in fin dei conti non è un personaggio antipatico… Un ragazzo fortunato, come si evince dal fatto che abbia vinto una cospicua somma ne “La ruota della fortuna”, popolare spettacolo condotto da Mike Bongiorno. Poi, andando negli anni ha vinto la prestigiosa cattedra di Presidente della Provincia di Firenze e poi di Sindaco della stessa città bagnata dall’Arno, iniziando di fatto la rivoluzione del suo partito. A proposito, come mai ha scelto il deposito dei veterocomunisti? Ma per ribaltarlo dalle fondamenta, naturalmente!!! Ed infatti, col giochetto delle tre carte (le primarie) ha scavalcato i vari Cuperlo e Civati, ha relegato in un cantuccio D’alema e Rosi Bindi, riuscendo a scippare a Bersani il posto di leader (chissà come mai piace tanto a Berlusconi!)… Ma prima di tutto ciò aveva accettato una cena ad Arcore dal grande nemico del suo partito, creando scandalo e scompiglio nel suo stesso ambiente (chissà come mai piace tanto a Berlusconi!). Continuando imperterrito la sua marcia trionfale, dopo un ferale “Stai sereno” detronizza il Presidente del Consiglio Enrico Letta (beh, obiettivamente una vigliaccata!), ne prende il posto realizzandosi come il terzo presidente regolarmente NON USCITO DALLE URNE in tre anni (dopo Monti e il povero Letta). Rinnova i ministeri, circondandosi di giovani, specialmente donne avvenenti (chissà come mai piace tanto a Berlusconi!) ed inizia la sua performance di promesse ed illusioni che dovrebbero, almeno nelle sue intenzioni, tirare fuori l’Italia dalla crisi (chissà come mai piace tanto a Berlusconi!)… Nelle elezioni europee lui ed il suo partito ottengono un successo strepitoso (grazie anche all’afflusso non tanto universale dei votanti): conosco personalmente vari amici che si sono sempre proclamati di centrodestra che invece hanno aderito entusiasticamente al suo “programma”, premiandolo col loro consenso… Chissà come mai piace tanto a Berlusconi! Dovrebbero fare a Renzi la prova del DNA, per vedere se per caso non abbia riscontri con quello del “fenomeno di Arcore”. In caso positivo il nostro baldo ed intraprendente giovane potrebbe fare trio con i figli più intelligenti (Marina e Pier Silvio) ed aggiungere un posto a tavola… Di sicuro il Berlusca ha il rimpianto che questo Renzi non sia di Forza Italia: in questo caso chissà che sfracelli! SBAGLIA! Nel suo partito avrebbe sì portato qualche voto in più, ma facendosi spazio in una formazione fortemente avversa ha creato le condizioni (forse) di una perenne alleanza, anzi di un Partito gemello, raddoppiando così le due forze… ECCO IL TRIONFO DEL LIBERALISMO.

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